Enogastronomia

Il radicchio rosso rappresenta un prodotto d’eccellenza tra i più rinomati e rappresentativi del Veneto. Nella zona di Asigliano, nel basso vicentino, si produce una varietà di radicchio particolarmente apprezzata, distinta in “precoce” (reperibile da ottobre) e “tardiva” (reperibile fino a febbraio). Il radicchio tardivo, disponibile sul mercato quando altre tipologie sono già esaurite, rappresenta un importante fattore di attrattiva commerciale. Da oltre vent’anni ad Asigliano viene organizzata, nel mese di dicembre, una festa che celebra e divulga il pregio di un prodotto agroalimentare di origini antichissime.

Un prodotto che compare nelle cronache di Goethe che documentano la tappa vicentina del suo viaggio in Italia è il broccolo Fiolaro di Creazzo. Questo prodotto rappresenta una delle specialità enogastronomiche più significative del Vicentino. La bontà del broccolo fiolaro è favorita dalla produzione limitata, in quanto il terreno in cui cresce questa pianta è relativamente povero di sostanza organica; il ridotto numero di piantine viene ad avere perciò una composizione di gusto più ricca.

La sua origine si fa convenzionalmente risalire intorno all’anno 1000. L’Asiago più antico, dal sapore più intenso e avvolgente, è quello stagionato, quello fresco nasce nei primi del ‘900. Oggi l’Asiago è il sesto formaggio DOP italiano per qualità prodotta, il quinto per volumi commercializzati in Italia e la decima DOP del nostro Paese (ottenuta nel 1996). Tutte le forme di Asiago devono riportare una serie di scritte ed il logo della DOP, devono inoltre essere visibili in numero di matricola che identifica il caseificio e un bollo di caseina numerato dal quale si può risalire ai dati di lavorazione e al giorno di produzione di ogni singola forma.

Il mais è una pianta legata alla storia della campagna veneta e vicentina. La grande diffusione di questo alimento è una costante della tradizione di questa terra, legata alla grande disponibilità di una pianta, il granturco e della farina da essa ottenuta. Proprio nel vicentino è stata selezionata una varietà di mais dalla quale si ricava la miglior farina di granturco per la preparazione della polenta: il mais marano.

La provincia di Vicenza può vantare una produzione di olio extravergine di oliva a marchio DOP, suddivisa in due distinte varietà: “Veneto Euganei Berici” e “Veneto del Grappa”. Secondo quanto prevede il disciplinare di produzione, al momento dell’immissione al consumo, questi olii devono rispondere a precise caratteristiche organolettiche: colore verde oro, odore e sapore fruttato ed infine il grado di acidità non deve superare quota 0,6%.