Il Distretto DATABENC (Distretto ad Alta TecnologiA per i BENi Culturali) è una società consortile a responsabilità limitata (S.C.a R.L.) costituitasi il 17 Ottobre 2012.

DATABENC è nato da una idea progettuale promossa dalle Università degli Studi di Napoli “Federico II” e di Salerno, sulla quale convergono oggi più di 60 soggetti, tra cui Pmi, Grandi Imprese, Centri di Ricerca e Università.

DATABENC nasce per sviluppare una azione di programmazione strategica sui beni culturali, sul patrimonio ambientale e sul turismo, rendendo i siti archeologici e artistici volano di un rilancio economico, nonché culturale.

DATABENC si configura come un eco-sistema di open innovation, fondato su una rete evoluta di soggetti pubblico/privati (istituzioni, università, centri di ricerca, imprese, associazioni, ecc.) che, patrimonializzando il capitale innovativo di ciascuno (scientifico, tecnologico, economico, relazionale, sociale), genera, diffonde e trattiene valore condivisibile.

DATABENC ha l’obiettivo di costruire una piattaforma integrata fatta di regole, procedure, buone pratiche, tecnologie, rispondente al modello europeo di smart environment, capace di contribuire a risolvere alcune delle difficoltà in cui versa il nostro patrimonio culturale campano e nazionale.

In linea con le direttive dell’iniziativa Horizon 2020, DATABENC intende proporre i concetti di Smart Innovation e Smart Environment come azioni efficaci, attentamente pianificate e pienamente sostenibili.

I prodotti presentati in questa sezione sono stati realizzati da Conform S.c.a.r.l. nell’ambito del Progetto Cultural Heritage Information System (CHIS) – PON03PE_00099_1 attuato dal Distretto ad Alta Tecnologia per i Beni Culturali (DATABENC) – dall’Universita’ degli Studi di Napoli Federico II, e dall’Universita’ degli Studi di Salerno – finanziato dal MIUR con Decreto Direttoriale n.713/Ric. del 29 ottobre 2010.