
DESCRIZIONE DELLA TAPPA
Situata nella valle del Calore, alle pendici del Monte Capo di Guadio, Fontanarosa affonda le sue radici in epoca romana, anche se in località Fiumara furono rinvenute armi ed utensili risalenti all’età della pietra. Del paese vero e proprio, però, si hanno notizie fin dal secolo XI. Si tramanda che il nome Fontanarosa deriva da una fontana posta in un grande roseto. Il paese fu sicuramente legato alla vicina Aeclanum, come dimostrano alcuni rinvenimenti archeologici nel suo territorio. Con l’avvento dei Normanni, il territorio divenne possesso della Contea di Frigento e fu amministrata, per lungo tempo dai Gesualdo. Nel 1672, passò nelle mani della famiglia De Tocco di Montemiletto, che la tenne sotto la sua proprietà fino alla fine della feudalità. Oggi il paese, si distingue, tra l’altro, per le sue tipiche produzioni artigianali, legate alla lavorazione della paglia e della pietra, utilizzata anche per funzioni decorative. Nel paese si incontrano numerose botteghe artigianali dedite alla produzione di materiali in pietra, paglie e alla lavorazione di presepi. Il 14 agosto si svolge la festa del Carro, un obelisco di paglia in stile gotico che porta in cima la Madonna della Misericordia. Il Carro, tirato dai buoi, viene fatto avanzare dalla campagna fino alla Chiesa della Misericordia.