DESCRIZIONE DELLA TAPPA
Villanova del Battista si trova nella parte nord-occidentale dell’Irpinia, al confine con la Puglia, su di un picco che domina la vallata del torrente Fiumarella; sorge su tre colline: S. Nicola, Costa delle Rose e Spina-Taverna. Si ritiene che il primo abitato, Pulcherino (termine derivato da bulgari che indicava le popolazioni balcaniche) sia sorto in seguito alla distruzione di Palumbinum, roccaforte sannita. Il nome di Villanova (città nuova) risale al ‘500 in seguito alla ricostruzione dell’abitato devastato da un terremoto, nel 1862 fu aggiunto del Battista in onore del Santo Patrono. Il territorio di Villanova è attraversato dal Regio Tratturo (Pescasseroli-Candela) su cui transitavano per la transumanza le greggi. Il paese, più volte seriamente colpito da terremoti (1930, 1962 e 1980), conserva oggi tracce del suo passato. Il territorio circostante l’abitato, con quaranta ettari di bosco ed una ricca fauna, rende VIllanova del Battista una vera oasi verde.