L’idea di un festival del cinema, che avesse dimora nella splendida e suggestiva cornice dell’Irpinia, nasce dalla tenacia e dalla intraprendenza di un gruppo di amici, che hanno sempre creduto e credono fermamente nell’apporto fondamentale che l’arte cinematografica, al pari delle altre, reca alla formazione culturale dell’uomo, non come singolo individuo, ma come soggetto attivo di emancipazione e progresso della società.
Il cinema, inteso come arte figurativa, non è soltanto la sequenza filmica di eventi, storie e fatti della vita umana, ma è anche e soprattutto l’incedere della macchina da presa nelle pulsioni e nei sentimenti del cuore umano, riflettendone le più recondite aspirazioni e tensioni ideali, a guisa di uno scultore che da una pietra grezza e informe da’ vita a un’opera d’arte.
L’Ariano International Film Festival ha, dunque, l’ambizione di essere il crogiolo di speranze, angosce, sogni e avventure dell’umano agire, dai quali possa emergere, palpitante, e con rinnovata consapevolezza, l’intima verità dell’essere vivi “Qui e Ora”.