Da Montefusco a San Marco dei Cavoti alla scoperta del miele. Quello irpino, intriso dei profumi dei fiori spontanei e delle fragranze dei boschi di conifere e castagno, è tra i più ricercati; ottimo per consumarlo nella prima colazione o per la preparazione di dolciumi. Il miele, ancora oggi prodotto con grande successo ad Ariano Irpino, Fontanarosa e Montefusco, è anche alla base del tipico torrone di Pietradefusi, Summonte, Ospedaletto d’Alpinolo e Venticano, che in Irpinia viene chiamato ancora con l’etimo latino di “copeto”. Famoso è anche il miele di San Marco dei Cavoti, in provincia di Benevento, dove la particolare flora della Comunità Montana del Fortore, apprezzata dalle api, dà vita ad una produzione di pregiati mieli, la cui fragranza ed il cui gusto esaltano il sapore delle preparazioni dolciarie locali ed enfatizzano, per squisito contrasto, i sapori forti dei formaggi. Oltre che come ingrediente di saporite ricette, il miele dell’apicoltura sammarchese si apprezza anche da solo e costituisce un ottimo nutrimento per le sue caratteristiche organolettiche.